05/11/2020 07:12
LEGGO (F.BALZANI) - Non si fida Fonseca. Né del Cluj che la Roma affronterà stasera (ore 18,55 con il lutto al braccio per Proietti) in Europa League né delle nazionali che la prossima settimana “toglieranno” al club giallorosso 8 giocatori tra cui i big Dzeko e Pellegrini. Una preoccupazione motivata dopo l’esperienza di inizio ottobre che ha portato in dote ovunque tante positività al Covid: “Sono preoccupato, perché so che alla Roma siamo rigorosi, facciamo test quasi tutti i giorni, mentre in nazionale arrivano giocatori da tanti altri paesi, tanti continenti dove non so cosa succede. Speriamo non accada nulla”.
Speranza che non fa rima con sicurezza, quella che il calcio dovrebbe avere in un momento così delicato. Prima della sosta la Roma sarà impegnata con Cluj e Genoa. Come detto Fonseca non si fida dei romeni che si dividono con i giallorossi il 1° posto del girone. “E’ una squadra molto forte, ha un modo di giocare particolare. La scorsa stagione era nel gruppo della Lazio e si sono qualificati loro. È una squadra che non perde da 15 partite”.
In realtà il Cluj ha perso proprio l’ultima partita di campionato. E potrebbe bissare all’Olimpico dove la Roma cerca i 3 punti fondamentali per vivere in modo più sereno il girone di ritorno. Resta un maxi turnover. “Non abbiamo una squadra per l’Europa e una per il campionato, io scelgo di volta in volta i giocatori che considero migliori ovviamente pensando alla vicinanza con le prossime partite”. Ci sarà Mayoral e uno tra Mkhi e Pedro. Di sicuro riposerà Smalling mentre Diawara, a 21 giorni dal tampone positivo, dovrà sostenere dei test prima di tornare in gruppo. A proposito: il responso sul ricorso dello 0-3 di Verona è slittato a lunedì. La probabile formazione di stasera: Pau Lopez; Kumbulla, Fazio, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Villar, Peres; Pedro, Pellegrini; Mayoral.