16/01/2021 08:45
Fonseca si rivela ancora una volta un allenatore inaffidabile quando si tratta di sfidare le big della Serie A. Il portoghese, come spesso è accaduto, ha puntato il dito verso i suoi calciatori scordandosi di analizzare le proprie colpe. Questa volta, però, il tecnico ha cercato anche di minimizzare la sconfitta: «È solo una partita persa», ha detto senza considerare che il derby porta con sé una serie di significati che vanno oltre i tre punti. Fonseca con le squadre di alta classifica non dà certezze e lo dicono i numeri: sono 4 su 24 i punti ottenuti negli scontri diretti contro Milan (1), Inter (1), Juventus (1), Atalanta (0), Napoli (0), Lazio (0), Sassuolo (1), Verona (0). Un limite dell'allenatore già noto dalla scorsa stagione: da quando siede sulla panchina della Roma, infatti, su 18 partite contro le big della Serie A ha totalizzato solo tre vittorie, sette pareggi e ben otto sconfitte. Il portoghese ha provato a minimizzare l'errore di Ibanez: «Erano due situazioni non di pericolo, controllate. Lazzari ha fatto una bella partita, non abbiamo avuto capacità di cercare soluzioni in quel momento della gara. La partita si riassume in un primo tempo in cui abbiamo subìto due gol che non possiamo prendere. Poi è stato tutto più complicato».
(Il Messaggero)