17/02/2021 07:21
LEGGO (F. BALZANI) - Un nuovo abito nella speranza di poterlo sfoggiare in serate da Champions. Dan Friedkin è passato alla fase 2 e, dopo aver messo mano al portafoglio per ripianare i debiti della Roma, ha chiuso l'accordo con la New Balance che sostituirà la Nike come nuovo sponsor tecnico per le prossime 4 stagioni (2 anni più opzione). Il famoso marchio di Boston, popolare soprattutto tra i giovani, sbarca per la prima volta nel calcio italiano dopo aver vestito Liverpool, Porto, Bilbao e Lilla. E in rete sono comparsi tanti possibili prototipi che vedono pure il ritorno del vecchio logo tanto amato dai tifosi.
La Roma è più di una squadra di calcio, ha detto Kenny McCallum, general manager di New Balance. Che ha azzeccato la prima mossa di marketing postando una frase della Sud (Di giorno e sera, alza al cielo la bandiera) per celebrare la partnership. Come parte dell'accordo, i prodotti saranno venduti negli store New Balance in tutto il mondo e questo, per la Roma, è uno degli aspetti principali della sponsorizzazione. Ai giallorossi andranno circa 3,5 milioni a stagione, ma con delle royalties molto più alte rispetto alla Nike: 40%, contro una forbice che andava dal 7 al 12%.
Ricavi importanti che andranno abbinati ai successi sportivi. La rivoluzione non si ferma. Dopo il rinnovo di Fienga e gli addii di Baldissoni, Zubiria e Gombar è arrivato quello di Calvo che sarà sostituito alla guida del marketing dall'olandese Max Van Den Doel, ex General Manager di Adidas. Altra presa di posizione forte da parte di Friedkin è quella sui diritti tv visto che la Roma è l'unica big a non essere convinta di Dazn. E proprio il reparto comunicazione sarà il prossimo a essere investito dalla voglia di cambiamento di Dan che non trascura la parte sportiva. Si intensifica, infatti, la trattativa con l'Udinese per Musso che potrebbe sostituire Pau Lopez il prossimo anno. In vista della sfida col Braga, infine, recupera Ibanez mentre si scaldano Pedro e Dzeko.