12/02/2021 10:06
Scivolò sui gradini dello stadio Olimpico, dove era in corso una partita di calcio, a causa di un liquido oleoso a terra e, per questo, aveva citato in giudizio Coni Servizi spa, oggi denominato Sport e Salute spa. Protagonista della storia, un uomo al quale oggi la Cassazione ha dato ragione, e che dovrà quindi essere risarcito dalla società. Contro questa sentenza, il Coni Servizi si era dunque rivolto alla Cassazione, sottolineando, nei suoi motivi di ricorso, che la macchia d'olio fosse "un fattore esterno che costituisce caso fortuito" e che, dunque, il proprietario della struttura fosse esonerato da responsabilità. I giudici della sesta sezione civile del Palazzaccio hanno rigettato il ricorso della società.
(La Repubblica)