Diritti tv, Dazn allunga di nuovo: sì vicino

22/03/2021 10:28

Domani, molto probabilmente, sarà il giorno: dopo settimane di assemblee, tensioni, scambi di mail minacciose, la Serie A si avvicina alla svolta per l’assegnazione dei diritti tv. Le offerte sul tavolo (di Sky e Dazn) scadono lunedì prossimo.

La proposta da 840 milioni di Dazn, più consistente di quella della concorrenza (Sky), ha già la preferenza della maggioranza delle società. In 10 hanno votato a favore anche nell’ultimo appuntamento: Atalanta, , Verona, , , Lazio, Milan, , Parma e Udinese. Anche molti degli altri nove club (, Roma, Torino, Benevento, , Crotone, Sampdoria, , Spezia) che finora avevano preferito astenersi per strategia, sostengono la proposta di Dazn. La loro richiesta era quella di affrontare la questione dell’ingresso dei fondi nella struttura della A contestualmente al tema dei diritti tv: l’offerta dei private è tornata sul tavolo (Cvc, Advent, Fsi pronti a versare 1,7 miliardi per il 10% delle quote) ma oggi la priorità sono le televisioni. Così, nella votazione di domani la maggioranza potrebbe essere raggiunta: servono 14 voti per la cessione dei pacchetti.

Dazn, intanto, mantiene un vantaggio netto: per l’offerta superiore (quella di Sky è ferma a 750), per le garanzie fornite (nel frattempo si è mossa per garantire il traffico simultaneo sui grandi numeri tipici delle partite di A con un accordo per l’acquisto di frequenze da Persidera, che assicuri un’ulteriore copertura digitale) e per quanto accaduto con Sky.

(Gasport)