26/03/2021 08:18
IL TEMPO (S. PIERETTI) - Mancini d’oro. Due tiri di Berardi e Immobile spianano la strada alla Nazionale che supera per due a zero l’Irlanda del Nord. L’Italia inizia nel migliore dei modi il percorso che porterà ai Mondiali del Qatar conquistando subito la vetta del raggruppamento dove - nell’altra partita del girone - la Svizzera ha battuto per 3-1 la Bulgaria. Buon primo tempo, seconda parte non esaltante, con la squadra di Mancini che si accontenta e vive di rendita dopo il doppio vantaggio acquisito nella prima parte. La manovra azzurra non è particolarmente fluida, l’assenza di Jorginho per infortunio e la scelta di non schierare dal primo minuto Barella tolgono all’Italia quegli automatismi emersi nella Nations League; dall’ultima sfida vinta contro la Bosnia sono passati cinque mesi, e anche questo va messo in conto. La difesa lavora in modo ordinario, in mezzo al campo Pellegrini è prezioso in fase di interdizione, Verratti inizialmente si nasconde ma poi cresce alla distanza, Locatelli avverte il peso delle responsabilità e compie qualche errore di troppo in fase di appoggio. In attacco Insigne parte largo e si accentra per lasciare la fascia sinistra a Emerson, dall’altra parte Florenzi non sfonda, ma sa rendersi efficace come suggeritore; suo l’assist per il vantaggio firmato da Berardi che al 14’ si accentra - partendo dalla destra - e da posizione defilata supera il portiere irlandese con un sinistro ravvicinato. I britannici faticano a rialzare la testa, Bonucci e Chiellini presidiano il fortino italiano facendo buona guardia, quando è necessario Donnarumma esce dai pali per opporre la propria fisicità a quella degli attaccanti avversari.Immobile si muove come un serpente a sonagli; in avvio non riesce a capitalizzare un paio di buone opportunità, ma al terzo tentativo - al 39‘ non sbaglia: Insigne lo lancia in profondità sul centro sinistra, l’attaccante laziale allunga il passo entra in area e fulmina Peacock-Farrell sul primo palo con un gran sinistro. Grossi meriti dell’attaccante azzurro, responsabilità significative del portiere irlandese. Nella ripresa la partita è in discesa, l’Italia gestisce senza affanni, soltanto una disattenzione di Locatelli costringe all’intervento in extremis Donnarumma che esce tempestivamente su Smith. Nel finale l’Irlanda fallisce l’occasione per accorciare le distanze, ma McNair calcia alle stelle. «Abbiamo giocato un primo tempo ottimo -sottolinea il ct Mancini - nella ripresa avremmo potuto fare meglio. Erano cinque mesi che non giocavamo, alla fine posso ritenermi soddisfatto. Abbiamo ricordato gli azzurri che non ci sono più ma la vittoria la dedichiamo a Daniel Guerini, una vera tragedia la sua perdita».