02/03/2021 07:12
Dopo l’annuncio, da parte della Roma, della rinuncia allo stadio di Tor di Valle, è arrivata a stretto giro di posta la risposta da parte di Eurnova, la società di Luca Parnasi che con James Pallotta era la proponente del progetto. Con una Pec inviata al Comune, alla As Roma e alla CPI Tor di Valle di Vitek, Eurnova “ferma la riserva di agire nei confronti della As Roma per gli enormi danni che sta provocando alla scrivente società, chiede formalmente a Roma Capitale di considerare del tutto inefficace la richiesta di As Roma di considerare non più vincolanti gli obblighi a suo tempo dalla stessa assunti“. Secondo Eurnova, in sostanza, la Roma non ha il potere di rinunciare al progetto perché gli impegni presi “sono irrevocabili“, rispondendo a “una precisa disposizione di legge ed anche nell’interesse pubblico”. Inoltre, sempre secondo Eurnova “la As Roma non è il soggetto proponente“, e non è suo compito “valutare quale sia l’interesse pubblico” e che le ragioni della società di Friedkin di rinunciare al progetto vengono definite “assolutamente pretestuose e palesemente contrarie alla buona fede”. Nessun commento da parte giallorossa.
(corsera)