Accordo Serie A-Ei Towers, «Prove di media company»

14/04/2021 09:43

La Serle A ha approvato a larga maggioranza (18 voti favorevoli), il progetto di creazione di un centro di produzione televisiva della Lega Serie A presso EI Towers, il primo passo verso la costituzione della Media Company consentendo alla Lega Serie A una razionalizzazione dei flussi distributivi dei segnali televisivi.  Ieri  i club si sono riuniti in assemblea all'indomani del blackout di Dazn che ha impedito di vedere le sfide -Cagliari e Verona-Lazio nella giornata di domenica. ll tema Dazn non era all'ordine del giorno, ma comunque è stato affrontato dai club, con i 4 dissenzienti rispetto all'assegnazione (per 840 milioni a stagione) a Dazn in partnership con Tim (Sampdoria, , Crotone e ) cui si sarebbe aggiunta anche la Roma in questo caso, a evidenziare i timori per un passaggio evolutivo come quello che attenderà la Serie A. L'ad Luigi De Siervo avrebbe spiegato che a Dazn è immediatamente stato chiesto di approfondire le cause del disservizio e che comunque alla piattaforma saranno chiesti degli Sla ( accordi sui livelli di servizio) da rispettare.  La polpa dell'assemblea ha però riguardato il progetto di creazione di un centro di produzione televisiva della Lega Serie A presso EI Towers. La società controllata al 60% di F2i e partecipata al 40% da Mediaset garantirà locali e attrezzature tali da garantire «la possibilità di produrre e distribuire i Top match in 4K, nonché íl trasporto di 12 segnali a partita che consentiranno di realizzare già nel prossimo campionato la remote production di determinati incontri». La Serie A, che a quanto risulta al Sole 24 Ore dovrebbe a breve annunciare l'arrivo di Samsung come partner tecnologico, «ha inoltre deliberata la costituzione, presso la stessa struttura, in collaborazione con la Figc, della sala Var centralizzata».

(Il Sole 24 Ore)