22/04/2021 07:51
IL TEMPO (E. ZOTTI) - Un futuro sempre più al centro dell'As Roma femminile, ma con un nuovo ruolo. Dopo tre anni trascorsi sulla panchina giallorossa, dalla prossima stagione Betty Bavagnoli non vestirà più i panni dell'allenatrice e inizierà una nuova avventura dietro la scrivania: a fine campionato diventerà la nuova direttrice generale dell'intero dipartimento femminile.
L'idea di iniziare la carriera da dirigente è nata di comune accordo con Tiago Pinto - il General Manager scelto dai Friedkin - che ha profondamente apprezzato il lavoro svolto da quando la coach e alla Roma e le ha proposto di prendere in mano le redini dell'universo femminile per rafforzare ancor di più l'identità del club. Nei prossimi giorni Bavagnoli firmerà il nuovo contratto da dirigente - dovrebbe avere una durata di tre anni - che le conferirà pieni poteri: si occuperà di tutto, dal mercato alla parte organizzativa oltre ai rapporti diretti con il nuovo tecnico (sarà lei a sceglierlo) e al settore giovanile.
Bavagnoli vorrebbe congedarsi da allenatrice portando a Trigoria il primo trofeo femminile della storia romanista. Vincere la Coppa Italia sarebbe il giusto coronamento del suo percorso da coach nella Capitale, iniziato nel 2018 con la storica presentazione della prima formazione femminile della Roma sulla scalinata di piazza di Spagna. Per alzare il trofeo bisogna eliminare la Juventus: dopo aver vinto 2-1 la semifinale d'andata al Tre Fontane, domenica le giallorosse dovranno ripetere l'impresa a Torino. La speranza della coach è quella di avere a disposizione Andressa e Giugliano - entrambe non al meglio - mentre è quasi scontata l'assenza di Ciccotti.