01/04/2021 07:37
IL TEMPO (S. PIERETTI) - Brutta Italia, bel risultato. L’Italia supera per due a zero la Lituania trovando la terza vittoria consecutiva in altrettante partite di qualificazione ai Mondiali 2022. Nell’altra sfida del girone C, Irlanda del Nord-Bulgaria termina 0-0. Gli Azzurri sono al comando del proprio raggruppamento. A Vilnius, l’Italia quasi sperimentale messa in campo da Mancini risponde solo in parte alle attese, e soltanto i cambi in corsa restituiscono la giusta fisionomia alla squadra. Il commissario tecnico rispetto alla sfida contro la Bulgaria cambia dieci uomini e la scelta - almeno in avvio - non appare felice: centrocampo poco strutturato e attacco senza guizzi. La prima minaccia verso la porta lituana arriva soltanto al 39’: Pessina serve un ottimo pallone a El Shaarawy che - da posizione propizia - fallisce un’opportunità clamorosa. Due minuti dopo Emerson impegna dal limite Švedkauskas. Nell’intervallo il ct Mancini comprende che è necessario prendere accorgimenti, e cambia El Shaarawy e Pellegrini inserendo Sensi e Chiesa. L’intuizione viene subito premiata con il vantaggio azzurro che arriva al 48’: Chiesa calcia a rete trovando la respinta del portiere, sullo sviluppo dell’azione Locatelli controlla il pallone in area avversaria e lo appoggia all’indietro a Sensi che con il sinistro infila la porta avversaria. Nella ripresa la Nazionale italiana è più intraprendente; al 56’ Immobile salta due avversari in dribbling e batte col sinistro sfiorando il palo. Poco dopo il centravanti viene fermato in uscita da Švedkauskas. Al 69’ Immobile fallisce l’ennesima occasione dopo un ottimo servizio di Spinazzola: il cross dalla sinistra è perfetto, ma il colpo di testa del centravanti non trova la porta. I troppi errori in fase offensiva rischiano di compromettere il risultato, serve il miglior Donnarumma - al 73’ - per sventare la minaccia di Eliošius che controlla e batte da pochi passi, trovando l’intervento risolutivo del portiere italiano. Dall’altra parte Immobile ci prova ancora, trovando la pronta risposta di Švedkauskas. Nel recupero, Barella viene atterrato in area: l’arbitro indica il dischetto. E questa volta Immobile non sbaglia. Il ct Mancini a fine partita «Era la terza partita in sette giorni - sottolinea il tecnico - sapevamo che avremmo avuto difficoltà. Abbiamo avuto tante occasioni per fare gol, la cosa più importante era riuscire a vincere. Immobile? Ha sbagliato qualche gol ma sia lui che Gallo danno sempre il massimo. Ciro era stanco come tutti gli altri, tre partite in sette giorni sono troppe»