09/05/2021 09:30
La Roma punta l’Ostiense per il suo nuovo stadio. Ma prima di poter realizzare un sogno urbanistico, come insegnano pure gli stop collezionati negli anni dal vecchio progetto di Tor di Valle, bisogna tenere gli occhi aperti. Una delle nuove opzioni al vaglio del club sono gli ex Mercati generali. Su una parte del compendio, abbandonato a se stesso e in attesa di riqualificazione da un decennio abbondante, c’è un vincolo cinematografico. Un paio di porzioni della struttura sono finite nelle riprese di Ocean’s Twelve. Produzioni hollywoodiane a parte, c’è la voglia di sondare fino alla fine la doppia opzione Ostiense. Da una parte valutando una possibile joint venture con Eni su un terreno all’ombra del Gazometro. Dall’altra studiando l’ipotesi dei vecchi mercati. In entrambi i casi andrebbe sciolto il nodo dei trasporti e della viabilità. Per calare in quel quadrante uno stadio da 40 mila posti. . Per ora il Comune non ha mosso un passo dopo il «no» dei giallorossi su Tor di Valle: la revoca della delibera di pubblico interesse, lo step che lascerebbe alla Roma maggiore libertà nella ricerca di una nuova area, non c’è. Promessa entro 30 giorni, non è ancora arrivata.
(La Repubblica)