Effetto Mourinho e pressing degli amici: perché Gollini alla Roma è più di un’idea

16/06/2021 12:48

GAZZETTA.IT (C. ZUCCHELLI) - Le vacanze a Ibiza con , l’amicizia con Mancini, Pellegrini, Spinazzola e, soprattutto, Cristante, il legame con Davide Petrucci, ex settore giovanile della Roma con cui ha condiviso i tempi del Manchester e di cui terrà a Battesimo la figlia: Pierluigi Gollini ha, già adesso, tanti motivi che lo legano alla capitale. Il più importante, però, potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Perché la Roma ha come priorità un centrocampista e un e il nome dell’atalantino, da mesi, è uno dei più caldi. Pinto lo segue con attenzione da gennaio, ma considerando quanto sono cari i portieri italiani non è mai andato fino in fondo.

Adesso le cose potrebbero cambiare, se l’Atalanta accettasse i 15 milioni offerti dalla Roma oppure qualcosa in più ma con pagamento dilazionato. Di certo il giocatore non opporrebbe alcun tipo di resistenza. Anzi. Giocare la , per quanto gli piacerebbe, non è una priorità ed è convinto che a Roma riuscirebbe a raggiungerla in poco tempo. Secondo aspetto: essere allenato da Mourinho, per un ragazzo di 26 anni, sarebbe un sogno, visti anche i rapporti non più idilliaci con Gasperini.

Terzo aspetto: gli amici romanisti stanno facendo un bel pressing. Gli Azzurri via whatsapp, Mancini e Pellegrini ci mettono il carico (con Cristante e Mancini condivide anche l’agente, Riso), è quello che sta facendo il lavoro più attivo, viste le vacanze condivise ad Ibiza dove Gollini sfoggia una testa biondo platino che a fatica lo fa passare inosservato. Dopo quattro anni e mezzo a Bergamo non gli dispiacerebbe cambiare aria e una realtà come Roma, in fase di rilancio con Mourinho, sarebbe una delle prime scelte, forse la primissima. Adesso dovrà essere Pinto a trovare l’accordo con l’Atalanta: Rui Patricio a 33 anni rappresenta l’usato sicuro e il profilo più facilmente raggiungibile, ma la Roma, magari con un pagamento triennale e l’inserimento di alcuni bonus, vuole prima provare a vedere se davvero Gollini si possa fare. Da Ibiza, in fondo, Roma per lui non è mai stata così vicina.

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