Var, cartellini, falli di mano: ecco come cambiano le regole per l'Europeo

05/06/2021 11:33

La Uefa punta, in vista di Euro 2020, ad un utilizzo meno frequente del Var: una linea contraria alla posizione della Fifa, che spinge invece per l'utilizzo della tecnologia con una maggiore frequenza. Rosetti - capo degli arbitri Uefa - chiede un uso della Var quando "l’errore è chiaro". Al Var siederà una seconda squadra arbitrale, con sede fissa a Nyon. Oltre ai quattro in campo, ci saranno al video un arbitro Var, un Avar, un Var per il fuorigioco, un coordinatore e tre tecnici.

Il caso più interessante è il fallo di mano. L’Ifab ha riscritto la regola per chiarirla: 1) non è mai gol se la palla entra dopo tocco di mano (anche involontario); 2) non è mai gol se la palla entra dopo penultimo tocco di mano (anche se involontario) di chi segna. Invece se il tocco di mano precedente (e involontario) è di un compagno, il gol viene convalidato: questa la novità. Per la punibilità del fallo di mano "difendente" serve la volontarietà oppure una posizione delle braccia/mani che rendano "più grande il corpo" in maniera innaturale: se le braccia sono "larghe" come il movimento chiede al corpo, non è fallo.

(gazzetta.it)

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