18/07/2021 11:08
IL TEMPO (M. VITELLI) - Altra finale, altra sconfitta. Sembra non ci siano chance per Francesco Totti quando incontra la Lazio in un ultimo atto di Coppa Italia. Poco importa se sia di calcio o di calcio a 8, il risultato sorride sempre ai biancocelesti. E, anche se non si possono nemmeno paragonare i due avvenimenti sportivi (quello in scena il 26 maggio 2013 allo stadio Olimpico e quello giocato venerdì scorso allo Sport City), stavolta per l'ex-capitano della Roma si potrebbe dire che sia andata anche peggio. Perché è stato proprio a causa di un suo errore che la Lazio capitanata da Cristian Ledesma si è aggiudicata il torneo.
La partita era infatti terminata 2-2 (era stata in vantaggio due volte la Totti Sporting Club) e per assegnare la coppa si è arrivati a tirare i calci di rigore. Ed è stato nel momento cruciale che l'ex-giallorosso ha sbagliato. Il suo tiro, infatti, è risultato troppo angolato ed il pallone è andato a scheggiare il palo prima di terminare fuori. Amareggiato e deluso, a Totti è rimasto solo assistere alla successiva realizzazione decisiva del penalty degli avversari. E così, mentre sugli spalti, sui quali c'erano circa 400 persone - tra loro una rappresentanza della Curva Nord che lo ha beccato per tutta la partita - scoppiavano i festeggiamenti dei supporter della Lazio, i calciatori e i tifosi della Totti Sporting Club dovevano mandare già l'amaro boccone. Il successo dei biancocelesti suona come una rivalsa, visto che nel luglio dello scorso anno fu proprio un "derby" perso contro la squadra di Totti a regalare all'ex-numero 10 della Roma il primo scudetto di calcio a 8 del suo palmares.