15/09/2021 09:17
LA REPUBBLICA - Un altro ex giocatore dell'Inter del Triplete ricorda qualche aneddoto su José Mourinho. L'ex portiere nerazzurro Julio Cesar ne ha parlato in una lunga intervista rilasciata in occasione del debutto interista nella Champions League di questa stagione. Questo un estratto dell'intervista:
In Italia è tornato Mourinho. Ce lo racconta?
«Mou è speciale, ha una personalità unica, e ha un grosso pregio: odia perdere. Da lui ho imparato tantissimo e sono cresciuto molto. A un certo punto iniziò a dirmi che non riusciva a vedermi in porta: era colpa dei colori della maglia che indossavo in quel periodo, sul grigio. Così mi ha fatto giocare con la maglia gialla in modo che mi vedesse sempre fra i pali, anche se non faceva parte dei tre colori che avevamo allora. La fece fare apposta».
Davvero Special…
«C’è anche un altro episodio. Il suo primo anno abbiamo vinto lo scudetto in ritiro, perché il Milan aveva pareggiato a Udine. Eravamo campioni d’Italia ma il mister non voleva andare in Piazza Duomo a festeggiare, perché c’era una cosa a cui teneva molto: battere il record delle vittorie in campionato il giorno dopo, quando dovevamo giocare col Siena. Io ci sono rimasto male, volevo festeggiare coi tifosi, allora l’ho seguito fino in stanza e gli ho detto: “Mister, se non vieni con noi, domani non vinciamo”. Si è alzato dal letto, anche perché è un po’ scaramantico, ed è venuto. E il giorno dopo abbiamo battuto il Siena».