Per ora Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan e forse persino Carles Perez gli sono davanti sulla trequarti, ma sa pure che la sua esperienza (deve compiere 29 anni) e la capacità di vedere la porta possono essere risorse preziose durante la stagione. Finora, oggettivamente, è stato però impiegato poco: 6’ contro la Fiorentina, 20’ contro la Salernitana, in panchina contro il Trabzonspor in Turchia, un quarto d’ora scarso all’Olimpico dove, in ogni caso, è riuscito a segnare un gol che gli dà fiducia e motivazione per il futuro.
(gazzetta.it)