05/10/2021 07:18
LEGGO (F. BALZANI) - Fumo, anzi profumo di Londra. L'attacco della Roma si scopre British e si gode Tammy Abraham. L'uomo dei pali (sei quelli colpiti finora tanto che ieri ha chiesto ironicamente «Potete toglierli?») ma pure delle magie che hanno permesso a Mourinho di restare sul vagone Champions e alla Roma di essere la prima squadra per tiri in porta. Un impatto devastante quello di Abraham sulla serie A tanto che pure il ct Southgate ha deciso di convocarlo in nazionale inglese contro Andorra e Ungheria dopo quasi un anno di assenza.
Il gigante di Londra si è goduto doppiamente il compleanno per i suoi 24 anni entrando di prepotenza pure nella vittoria contro l'Empoli davanti agli occhi della fidanzata e del fratello Timmy. Senza segnare? Esatto. «Ci sono centravanti il cui apporto alla squadra è zero se non fanno gol e altri che possono essere i migliori in campo senza neanche segnare. Contro l'Empoli per Tammy è andata proprio così», la benedizione di Mou.
Qualche giorno prima c'era stata quella di Totti: «Che acquisto top. È un giocatore formidabile». Decisivo Abraham, in quasi tutte le gare da inizio campionato: dagli assist con la Fiorentina alle reti con Salernitana e Udinese. Un mix di colpi di tacco, sportellate, recuperi, dribbling e ovviamente gol. Meno di quelli che avrebbe meritato vista la sfortuna coi pali. Il Chelsea lo osserva da lontano forte di un diritto di recompra da 80 milioni, ma per ora Abraham pensa solo alla Roma. Sta imparando l'italiano, apprezza la cucina, ha stretto amicizia con Zaniolo ed è un punto di riferimento per i giovani. E poi i tifosi: non salta un selfie o un autografo.
ABBONAMENTI - A proposito. La Roma ha deciso di riaprire per metà ottobre la campagna abbonamenti in concomitanza con l'aumento dell'affluenza al 75% e visto il boom di spettatori (nessuno in serie A ne ha fatti registrare tanti finora). Si tratta del primo club italiano a farlo dopo le limitazioni causate dal Covid.