Delvecchio: "Calmi, ricordiamoci come iniziò Capello..."

06/11/2021 08:58

La sensazione dopo il 2-2 contro il Bodo/Glimt è che si debba trovare in fretta una soluzione. Massimo Ghini si è espresso così sul match: "Siamo in tanti romanisti qui. Ho parlato della partita con il capo macchinista, mi ha testualmente detto “So’ andato a dormì”, cosa molto triste. Veder soffrire la Roma contro una squadra di cui due settimane fa non conoscevo l’esistenza è brutto. Non discuto Mourinho, ma c’è qualcosa che immagino lui possa fare e che mi aspetto faccia. Questa è una squadra che ha difetti enormi, con giocatori che non stanno bene fisicamente, ma se i romanisti stanno così cosa dovrebbero dire gli juventini? È un anno di passaggio, di cambiamento e di problematiche. Un po’ di delusione c’è, ma serve pazienza. Abbiamo un mito, che gli si comprino i giocatori". 

Pruzzo invece ha commentato gli errori arbitrali: "I due rigori erano chiari, ma non devono essere un alibi. La qualità del gioco non è un granché e la condizione fisica dei giocatori non è un granché".

Anche Nela ha parlato: "La Roma forse sul piano del gioco ora non entusiasma, ci sono giocatori non al top e si fa sentire l’assenza di Spinazzola. Abraham? Dà l’impressione di essere stanco, ha bisogno di tirare il fiato. Ha qualità, ma deve stare sempre bene". 

Delvecchio invece si è rifatto a Capello: "Mourinho non ha la bacchetta magica, ha bisogno di tempo e di giocatori. Noi eravamo una buona squadra il primo anno, non vendemmo nessuno e con Batistuta, e Samuel sapete come è andata a finire".

Tacchinardi invece è stato molto critico: "Mourinho negli ultimi anni ha fatto male. Oggi lo prendi per il nome, per la personalità. Abbiamo visto tutti come sia stato incartato da Pioli dal punto di vista tattico. È cambiato il calcio dal triplete, nel calcio devi studiare".

(corsera)