Gavillucci: "Si danno troppi 'rigorini'. Va alzata la soglia dei falli"

09/11/2021 07:46

Ha rilasciato un'intervista al quotidiano Claudio Gavillucci, ex arbitro di Serie A e autore del libro-denuncia 'L'uomo nero', che ha chiuso la sua esperienza in Italia tre anni fa dopo i problemi riscontrati con l'Aia. Il fischietto è ripartito dall'Inghilterra, dove continua ad arbitrare. Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Gavillucci, come va con il calcio inglese?
«Bene, molto bene. Qui c'è la storia del calcio, che si respira in ogni stadio».

Anche lontano dai palcoscenici della Premier?
«Certamente. Le dico che quando arbitro gare di Nation League sugli spalti ci sono una media di quattromila spettatori. E si gioca spesso di martedì sera».

Ripartire dalla base, non dev'essere stato facile.
«È vero, ma l'Inghilterra sotto questo profilo è un paese straordinario...»

Cioè?
«Qui vige la meritocrazia, non le raccomandazioni o la politica».

Tornerebbe ad arbitrare in Italia?
«Dopo le vicende giudiziarie tra me e l’Aia non credo sia possibile».

Da noi, invece, sembra di stare sulle montagne russe...
«Dopo - avevo pronosticato che si sarebbe arrivato a questo. Roma-Milan e domenica scorsa a Venezia me ne han- no data conferma. La colpa è di un'applicazione non uniforme e di una soglia del fallo troppo bassa».

[...]

(Il Messaggero)