20/11/2021 10:23
CORSPORT - Alla vigilia di Genoa-Roma in scena domani sera a Marassi, l'attaccante rossoblù Goran Pandev ha rilasciato un'intervista al quotidiano sportivo. Uno stralcio delle sue dichiarazioni:
Che significato ha Shevchenko al Genoa?
"È un segnale importante di una proprietà ambiziosa. Non entro ovviamente nel merito della valutazione su Ballardini. Ma in questo inizio di stagione abbiamo sbagliato delle partite che non si devono sbagliare. E un campione come Andriy, che anche da ct della nazionale ucraina ha fatto grandi risultati all’Europeo, ci sarà una scossa. Meglio di così non potevamo sperare".
Partita speciale?
"Certamente. La Roma non è un’avversaria come le altre. I loro tifosi mi fischiano sempre, ma ormai succede anche con quelli della Lazio. Sono riuscito a mettere d’accordo due tifoserie rivali (ride, ndr)".
Speciale contro lo Special.
"Accidenti. Mourinho è l’uomo che mi ha cambiato le prospettive. Mi telefonò subito dopo la mia separazione dalla Lazio, dopo cinque-sei mesi che non giocavo. Mi chiese di andare all’Inter, la squadra che mi aveva portato in Italia. Mi sembrava un sogno. E poi è andata come andata".
Di questi tempi Mourinho non se la sta passando bene.
"Devo ammettere che mi ha sorpreso il suo arrivo alla Roma. Conosco bene la piazza, non è semplice. Ma sono sicuro che il club con Mourinho tornerà a vincere, prima o poi. È l’uomo giusto al posto giusto. A una condizione".
Quale?
"La società deve seguire le sue indicazioni sul mercato e non solo. A José devi dare carta bianca. Ci vuole tempo, in tutte le cose. Ma se ha accettato la Roma è perché vuole entrare nella storia".
Nella Roma di Mourinho sta crescendo Shomurodov, suo compagno l’anno scorso al Genoa.
"Giocatore interessante. Molto bravo sulla profondità, veloce, tecnicamente non è male. Secondo me con José farà buone cose alla Roma".