I campioni del mondo. De Rossi e Totti, gli alleati di Mourinho: "Assurdo discutere uno come José"

14/11/2021 07:58

Metti una partita a padel tra amici, in cui uno gioca con Di Biagio e l'altro con Panucci, mettici la voglia di vincere, ma anche la voglia di dire: "Romanisti, fidatevi di Mourinho". Non si è bandiere per caso, ma si è bandiere per sempre: ieri e hanno parlato della loro Roma e i concetti sono stati gli stessi. Fiducia totale a Mou, l'allenatore che nel 2008 gli ha tolto una Supercoppa e nel 2010 gli ha tolto uno scudetto, quando allenava l'. Francesco ha detto: "Se stiamo qua a dire che Mourinho è il problema della Roma vuol dire che abbiamo sbagliato tutto. È l’allenatore che ha vinto più di tutti gli allenatori della Serie A. Chapeau, bisogna puntare su di lui perché è un grande tecnico e motivatore, un allenatore a 360 gradi. Sa come gestire il gruppo, sa quello che deve dire e quello che deve fare e personalmente punto sempre su questo tipo di personaggi. La società e i tifosi devono stare vicino a Mourinho". Messaggio forte e chiaro, visto che in passato aveva parlato di allenatori lasciati soli al proprio destino.

è stato ancora più netto. Gli è stato chiesto cosa dovrebbe fare la Roma per essere soddisfatta a fine stagione, la sua replica: "Se non avrà fatto stufare anche questo allenatore, uno dei più forti. Al di là del fatto estetico, Mourinho è uno dei 5-6 tecnici migliori di sempre, ho la Roma dentro al cuore ma è meglio vederla da fuori ora, non vorrei mettermi nei panni di Mourinho. Stanno uscendo fuori in tanti, ma Mou ha personalità e sarà sereno". Non ha fatto riferimento al campo, ma a quell'ambiente capace di logorarti, fuori e dentro Trigoria. Nessuno lo sa meglio di loro due.

(Gasport)