Mercato, Zakaria si allontana: i tre ostacoli della trattativa

02/12/2021 13:27

IL ROMANISTA (P. TORRI) - Stoppata. Su Denis Zakaria. La Roma ci sta provando a dare a Mourinho l'altro svizzero gradito, ma la situazione sembra essersi fermata su un binario morto che non lascia troppe speranze per la felice conclusione dell'affare. Che poi è soprattutto il binario delle commissioni. Nome (e costi) che piace poco alla famiglia Friedkin che, di fronte a richieste esagerate, preferisce spostare i suoi interessi da qualche altra parte. Come sta appunto succedendo per Denis Zakaria. Con il centrocampista svizzero la Roma si sta confrontando ormai da diverse settimane, ma c'è una serie di ostacoli che rischia di non portare a dama.  Il primo ma ultimo in ordine cronologico è, appunto, quello delle commissioni. Zakaria da un paio di mesi ha cambiato procuratore. Ha lasciato Ramadani per affidarsi prima alla famiglia, al papà in particolare, e poi ad Ali Dursun (nella scuderia del turco c'è anche Robin Olsen), chiedendo di trovargli una squadra importante, dicendosi disponibile ad arrivare anche al naturale esaurimento del suo contratto (giugno 2022) con il Borussia Moenchengladbach pur di trasferirsi in un club che gli garantisca un certificato salto di livello. Dursun si è messo subito al lavoro. E la Roma quando ha contattato la controparte, procuratore e papà del giocatore, si è sentita chiedere oltre cinque milioni di commissioni per arrivare alla firma. Cifra che a Trigoria ritengono assolutamente esagerata, soprattutto se relativa al prossimo mercato di gennaio quando cioè prendere Zakaria vorrebbe dire comunque garantire al Borussia svariati milioni di euro per lasciar andare via lo svizzero.

Il secondo è che il giocatore ha fatto capire in maniera piuttosto chiara di preferire un trasferimento in Premier piuttosto che in Italia dove è nel mirino anche della  (anche se il momento economico e non solo della fa ritenere che in questo caso la concorrenza del club bianconero potrebbe essere soprattutto di facciata). Il terzo è che il Borussia continua a chiedere uno sproposito per il cartellino del suo giocatore. Il club tedesco finora non è mai sceso dalla cifra di quindici milioni, pur sapendo che a giugno del prossimo anno il cartellino del suo giocatore varrà zero euro. La Roma è pronta a formalizzare un'offerta di cinque-sei milioni ma non è intenzionata a partecipare a eventuali aste. [...]

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO