Il futuro infiamma l'Olimpico

20/02/2022 09:51

Chi vivrà vedrà. Vedrà una Roma da sballo, se avranno tutti pazienza, lungimiranza e intelligenza. Dirigenti, allenatori e tifosi. Di crescere e legare a sé la mezza dozzina di magnifici talenti che fanno primavera in tutti i sensi possibili. Una covata che non si vedeva da anni, grazie ancora a quell'impareggiabile ostetrica di padre e, anche qui, padre e madre in tutti i sensi possibili. Partita che racconta in modo drammatico e in due tempi distinti quello che nella Roma è e molto presto non sarà più e quello che potrà essere e in parte già e. Il presente traballa, balbetta, fa una fatica immane, il futuro risveglia il boato di un Olimpico mai così depresso. [...] Tre baby. Entrano e iniettano, ognuno a modo suo, quel saperci fare e quella sfrontatezza del non avere abbastanza passato e scimmie alle spalle [...]. Della scuderia è Cristian Volpato. Un novembre 2003. Ne sentiremo straparlare [...]. Edoardo Bove sa fare tutto in mezzo al campo, ha la stoffa del leader. Nicola Zalewski è uno che spacca. Non ha paura di niente [...]. Non dimenticate Felix, altro 2003, stranito dall'aver fatto cose esagerate quando ancora non se lo poteva permettere [...]. Il più forte di tutti, calciatore già fatto si chiama Giacomo Faticanti, luglio 2004. Titolare in tutte le Nazionali giovanili. Mou lo chiamerà presto. Sembra il ritratto di ? Vi sembra bene. Il centrocampista che manca come il pane alla Roma di Mourinho. Insomma, disperatevi pure per il presente ma esultate per il futuro [...].

(corsport - G. Dotto)