06/02/2022 10:05
IL TEMPO (E. ZOTTI) - Anche se non vorrebbe, per José Mourinho è impossibile non parlare della direzione di gara dopo lo 0-0 arrivato con il Genoa e il gol annullato a Zaniolo al 90'. Davanti ai microfoni di Dazn, lo Special One sbotta contro la decisione di Abisso di sanzionare il fallo in attacco di Abraham durante l'azione che ha portato alla rete del numero 22: «Se l'arbitro ha deciso bene, il nostro gioco, quello che è diventato tanti anni fa il gioco del popolo di cui il mondo si è innamorato, è cambiato. C'è un altro sport. Se queste sono le indicazioni che gli arbitri hanno, il gioco non è lo stesso. Se invece l'arbitro ha sbagliato, per noi Roma è un déjà vu visto che è successo già tante volte a noi. La Roma agli occhi del potere è piccolina, non so come si può cambiare questa cosa».
Il tecnico rincara la dose nella sala stampa dell'Olimpico, parlando di differenza di trattamento rispetto alle big di Serie A: «La coerenza arbitrale non esiste. Ci sono situazioni simili nello stesso campionato ed è molto difficile trovare questa coerenza. Ho parlato anche con l’arbitro perché la mia opinione è che aveva sbagliato. Pensate che se Zaniolo giocasse nell’Inter, nella Juve o nel Milan sarebbe trattato allo stesso modo? Non ha preso un rigore in tutto il campionato, non gli danno un fallo, appena apre la bocca è giallo. Un giocatore creativo che ha preso 7-8 ammonizioni e 2 rossi». E ancora: «Pensate che quell’espulsione l’avrebbe presa Lautaro a San Siro, o Ibrahimovic a San Siro o Chiellini all’Allianz? Questo siamo noi, siamo piccolini ed è vero».
Una decisione che secondo Mourinho guasta il giudizio sull'arbitraggio di Abisso, che per il resto della gara non aveva commesso errori: «L'arbitro ha fatto una buona partita, dimenticando soltanto l'ultima situazione. Non so se ha sbagliato lui, o i dottori (in sala Var, ndc). Per questo io non ho sensazioni negative nei confronti di Abisso. Sarebbe servita un po' di maturità. È una parola che mi piace molto, anche per un arbitro. Bisogna distinguere tra un "Che ca*** fischi" detto al 5' o al 90'. Maturità e sensibilità! Ora Zaniolo verrà squalificato».
Questa mattina intanto la Roma tornerà ad allenarsi a Trigoria in vista del quarto di finale di Coppa Italia in programma martedì sera a San Siro contro l'Inter: contro i nerazzurri tornerà tra i convocati anche Pellegrini. Mourinho spera di poterlo mandare in campo dal 1’ ma una decisione verrà presa soltanto dopo la rifinitura di domani.