Non c’è in giro un altro José

13/02/2022 08:30

[...] 1) Nel calcio contano tre fattori che debbono andare in sintonia: la società, i giocatori e la parte tecnica. Dei giocatori sappiamo tutto, la rosa potrebbe migliorare, ma il livello è buono, con alcune punte alte. 2) Anche di Mourinho abbiamo capito tutto: è l’unico accettabile per sperare di far ripartire una piazza come Roma, non solo è uno dei più bravi in circolazione in Europa, ma l’unico disponibile con un nome di un certo livello per una piazza così. Dopo la perfetta tempesta -Baldini un altro sarebbe spazzato via (remember Fonseca?) 3) Il peso della proprietà. Mou non può essere lasciato solo a fronteggiare le volubili e incoerenti decisioni arbitrali, altre società lo affrontano con piglio diverso. Quando Josè finisce nel solito calderone delle critiche sarebbe bene che si sentisse chiara una voce dall’interno. Perché l’informazione, in tutto il
mondo è sensibile alle parole dei padroni. [...]

(Il Messaggero - P. Liguori)