19/02/2022 08:03
La vigilia della partita tra Roma e Verona non è una delle più facili della carriera di José Mourinho. Una grandinata di problemi ha ridotto all'osso la rosa, tanto da presentare una panchina piena di Primavera contro il Verona che ha soltanto 4 punti in meno della Roma. Fortunatamente per Mourinho, i Friedkin gli hanno messo a disposizione una rosa abbastanza larga da consentirgli di schierare una Roma titolare comunque valida, ma ci sarà comunque il dubbio legato al modulo: il tecnico potrebbe confermare la difesa a 3 abbassando Cristante tra i centrali o tornare a 4. Bisognerà fare di necessità virtù visto che Mancini è indisponibile e squalificato, Ibanez e El Shaarawy sono infortunati, Mkhitaryan, Boer, Perez e Shomurodov sono indisponibili. La società ha comunicato che ci sono 4 casi covid, ma i 4 indisponibili non sono i soli ad accusare questa di indisponibilità di stagione.
Alla vigilia del match Mourinho: "Contro il Verona sarà dura. Abbiamo tantissimi assenti, ma è incredibile che in una stagione senza risultati straordinari che facciano impazzire i tifosi, il pubblico sarà ancora una volta allo stadio. I giocatori in campo dovranno sentire questa passione. Le assenze sono tante, ogni squadra sarebbe in grande difficoltà e non sarà diverso per noi. Mi dispiace che per la panchina dovrò distruggere metà della Primavera che gioca col Milan. Spero, comunque, di prendere punti con l’appoggio della nostra gente". Vina non è al massimo, ma tra gli assenti c'è anche Zaniolo, che ha sofferto un edema al quadricipite della coscia destra e potrà andare al massimo in panchina. Questa mattina farà un nuovo test, ma con i match con Atalanta e Lazio all'orizzonte è meglio non rischiare.
(gasport)