18/03/2022 07:54
LEGGO (F. BALZANI) - All'ultimo respiro, come ormai capita quasi tutte le volte. La Roma raggiunge i quarti di Conference (sorteggio oggi alle 15) grazie un gol di Abraham a tempo scaduto che fa esplodere l'Olimpico e fa passare i brutti pensieri dopo una serata a tratti drammatica. Il Vitesse, infatti, se l'è giocata alla pari per un tempo e ad inizio ripresa ha ripreso a prendere campo come aveva fatto all'andata. Il gol bellissimo di Wittek ha messo in mostra tutti i problemi di una Roma confusa, arruffona, a tratti irritante soprattutto nelle prestazioni dei suoi uomini simbolo come Pellegrini e Zaniolo. E ha scatenato oltremodo i tifosi del Vitesse quasi venuti a contatto con quelli della Roma dopo la nottata di scontri al Colosseo. A quel punto Mourinho ha cambiato di nuovo le fasce, in barba al turn over da derby. E le cose sono migliorate soprattutto grazie ad El Shaarawy e Karsdorp che hanno confezionato il pallone vincente per Abraham. L'inglese ha raggiunto Batistuta e Montella come numero di reti segnate al primo anno. Una corsa sotto la Sud, e paura passata. Ma non la sensazione di aver visto di nuovo una Roma non all'altezza dei suoi tifosi e che ha tirato in porta solo due volte. Qualcuno va a casa e qualcuno al sorteggio. Noi andremo al sorteggio, questo conta. Sappiamo resistere alla pressione, ma è una qualità che non dura per sempre. Ora siamo in un'onda positiva da 10 partite senza sconfitte e abbiamo affrontato una squadra che gioca bene. Abbiamo sbagliato molto tecnicamente ma la difesa ha giocato bene. Sono contento perché siamo passati ma non perché ho usato giocatori che dovranno giocare domenica. La Lazio è seduta a casa a fumare la sigaretta con Sarri, noi eravamo qui, ruggisce Mou in pieno clima derby. Prima del match Pinto ha assicurato: Il progetto con Mourinho è triennale, costruiremo una squadra da Champions. Prima della partita stretta di mano e breve chiacchierata tra Totti e Ryan Friedkin in tribuna.