10/04/2022 08:01
Felix è in pole per una maglia dal primo minuto in Roma-Salernitana. L’ultima volta in cui era partito nella formazione iniziale l’avversario era il Verona, sempre all'Olimpico: il ghanese aveva giocato dietro Abraham, con Pellegrini, per oltre un’ora, prima di lasciare il posto a Volpato. Una prestazione non brillantissima, tanto che il minutaggio è diminuito di settimana in settimana: 7’ contro l’Atalanta, poco più di 20’ contro l’Udinese, poi doppia panchina contro Lazio e Sampdoria.
Oggi, salvo sorprese, toccherà a lui ed è una sorta di cerchio che si chiude visto che all’andata, a Salerno, ancora non faceva parte della rosa di prima squadra. Adesso, invece, Felix è considerato a tutti gli effetti nelle rotazioni nonostante, dopo i due gol in un quarto d’ora contro il Genoa, non sia più riuscito a segnare.
Segnare oggi, in uno stadio con64mila persone (e 5mila famiglie presenti) sarebbe il coronamento di un sogno. L’ennesimo di anno speciale: dopo l’esordio in Serie A e le prime due reti è arrivata anche la convocazione con ilGhana e la qualificazione ai Mondiali in Qatar. Adesso gli manca solo l’Olimpico con la dedica, in caso, già pronta: alla mamma. che presto vuole portare a vivere a Roma in pianta stabile.
(Gasport)