De Cataldo: “Mou ha un posto al Colosseo che lo attende”

08/05/2022 09:35

In città non si parla che di Mourinho, l'uomo capace di riunire tutta la Roma giallorossa, di restituire speranza e fiducia. Anche Giancarlo De Cataldo, magistrato e scrittore (Romanzo Criminale, Suburra, tanto per citarne un paio), è travolto dalla passione per José. Le sue parole:

Roma ha iniziato ad amarlo dal giorno in cui a sorpresa è stato annunciato il suo arrivo.

"Il nome fa tantissimo. Per me è stato uno shock. Ricordo che il primo pensiero è stato: ecco l'allenatore perfetto per Roma. Qui anche i migliori rischiano di bruciarsi, ma uno così non ce lo vedevo a sprofondare nella mollezza. Ha compreso e lanciato Zalewski, uno per cui io farei una petizione perché possa giocare con la nazionale italiana".

Niente da rimproverargli dunque?

"Il gioco che fa adesso è l'unico possibile, il migliore per questa Roma e i risultati lo dimostrano. Poi Mourinho è uno da prendere o lasciare. Io prendo. Lui può fare quello che vuole. Avrei solo un consiglio da dargli: sugli arbitri forse potrebbe contenersi un po'. È molto in linea con il piagnonismo dei romanisti, ma se vogliamo diventare un grande club dobbiamo vivere anche i torti in modo diverso".

(gasport)