12/05/2022 08:53
I Friedkin hanno deciso: la Roma uscirà dalla Borsa. Però, come hanno dimostrato con i fatti (inno, stemma, prelazione sui biglietti per gli abbonati), vogliono farlo «con» i tifosi e non «contro». La Roma ha appena annunciato con un comunicato sul proprio sito di aver lanciato un’Opa (offerta pubblica di acquisto volontaria) su tutte le azioni del club, con l’obiettivo di arrivare al delisting. Inizio dell’operazione a giugno, durata dell’offerta agli azionisti di minoranza 3o4 settimane, obiettivo da raggiungere il 95% del capitale sociale, partendo dall’attuale 86,60%. in caso di adesioni totali, l’esborso massimo previsto è di 35,69 milioni di euro. L’obiettivo è rendere più agili le operazioni, riducendo le procedure legate alla Borsa Valori. La situazione del calcio attuale è diversa da quella che portò alla quotazione di alcuni club europei, che adesso si sono ridotti a 6 (3 in Italia).
(corsera)