Lo stop ai bus, le transenne, la gente sotto al pullman: le 24 ore della vergogna

28/05/2022 10:46

I tifosi stremati, accasciati sotto le fermate dei bus che in piena notte non passavano più. Un paio d'ore dopo il fischio finale a Tirana, in città due 30enni romani ed un 20enne di erano già stati accoltellati. Inoltre c'è stata la gaffe delle Terme di Caracalla, dove il pullman della Roma è stato inghiottito dai numerosissimi tifosi lì presenti, che hanno impedito il giro a Circo Massimo. I semafori rotti, le strade ricoperte dai rifiuti e non solo sono simbolo del fatto che Roma non sia ancora preparata a questi eventi.

Mercoledì c'era stato il tira e molla sullo stop al trasporto pubblico, prima imposto dalla  e poi revocato. Nonostante il dietrofront però, il servizio è stato comunque interrotto per 3 ore.

"Una valutazione tecnica dei vigili del fuoco - dice il di Roma Della Cioppa - ha ritenuto opportuno non transennare l'area perché sarebbe stato controproducente e pericoloso", la spiegazione sui mancati giri intorno a Circo Massimo.

Molti rifiuti sono stati lasciati per le strade e molte aree erano diventate pattumiere a cielo aperto. Inoltre ci sono stati dei danni anche al monumento in piazza della Libertà così come ai semafori al Circo Massimo ed alla targa di Campo Testaccio sporcata con un graffio antisemita.

(La Repubblica)