25/05/2022 09:00
Mkhitaryan c’è. Si allena con i compagni, i ritmi sono blandi ma conta la presenza. E vederlo nel gruppo conferma l’impressione dei giorni precedenti: giocherà la finale. Da capire come, dove e quanto. L’armeno dovrebbe partire titolare a centrocampo, ma non è escluso che possa agire sulla trequarti se Mourinho volesse tenersi Zaniolo come carta di riserva in panchina. A quel punto ballottaggio tra Oliveira e Veretout a centrocampo.
Per il resto solo certezze, a cominciare da capitan Pellegrini: «Spero possa essere uno dei giorni più belli della mia vita - racconta in sala stampa - non ho mai giocato una finale, questa è la partita più importante della mia carriera fin qui. Non avrei mai pensato di poter guidare la Roma in una finale europea, faremo di tutto per vincere e sono convinto che se dovessimo farcela questo gruppo penserebbe già al prossimo trofeo». Poi il messaggio al gruppo: «Ai compagni dico grazie perché al di là di come andrà la finale, è stato un anno bellissimo, dove tutti si sono sempre sacrificati».
Parla anche il vice capitano Mancini: «Anche per me che finora ho giocato solo una finale di Coppa Italia è la sfida più importante. Abbiamo studiato il Feyenoord e dal centrocampo in su hanno qualità. Dessers, è un buon attaccante, ma Abraham è più forte e voglio che alla fine della partita il capocannoniere della Conference sia lui». Servono due gol per il sorpasso.