11/05/2022 07:25
Gli arbitri stanno convincendo sempre meno. E la Roma ha avuto parecchio da lamentarsi su quanto è avvenuto in questa stagione. Le lamentele di Mourinho in questa stagione sono state tantissime: 12 in campionato, 1 in Coppa Italia e 2 in Conference League. Sotto accusa in ordine di apparizioni sono entrati nel mirino dello Special One almeno una volta Rapuano, Guida, Orsato, Maresca, Aureliano, Pairetto, Chiffi, Di Bello e Fabbri. A questi ci sono da aggiungere quelli criticati per l'utilizzo del Var: Irrati, Nasca, Mazzoleni. Di Paolo. Piccinini e Banti. Morale: un totale di quindici arbitri, con funzioni diverse, che almeno una volta avrebbero danneggiato la Roma. Non sono mancate bacchettate neppure per due arbitri stranieri che hanno diretto Roma-Bodo (2-2) e Bodo-Roma (2-1), cioè il greco Papapetrou e l'olandese Gozobuyuk. In ogni caso, nelle totale delle 15 partite stagionali in cui ci sono state polemiche da parte dell'allenatore portoghese i giallorossi hanno conquistato appena 8 punti, frutto di una vittoria e 5 pareggi. Un bilancio magro, che Mourinho ha mal tollerato.
Grazie soprattutto all'input della famiglia Friedkin, la Roma ribadisce di avere sempre cercato il dialogo con i vertici arbitrali, senza mai cercare di scavalcare l'Aia. La stessa società, inoltre, fa capire come la stessa comunicazione muscolare di Mourinho sia cambiata nel corso della stagione C'è stato anche l'ingresso nel club dell'ex arbitro Calvarese per spiegare al meglio il regolamento e, nel tentativo di non mettere in difficoltà gli arbitri, è stato chiesto anche a giocatori e staff di non esagerare mai nelle proteste. Ma la pazienza, a giudicare dall'ultima uscita di Mou contro Banti supportata dalle parole di Tiago Pinto ("Siamo stanchi") è nuovamente terminata.
(Gasport)