Tre titolari per sognare

28/05/2022 11:09

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Tre titolari. Almeno tre. È quanto chiede José Mourinho a Friedkin per alzare l’asticella e provare a vincere ancora dopo la Conference League. Il trionfo di Tirana ripaga gli sforzi ma aumenta pure l’aspettativa sulla Roma che verrà. Da uomo navigato nel calcio il tecnico portoghese lo sa benissimo, ecco perché, subito dopo aver alzato la coppa, ha parlato di «percorso da definire» con i proprietari che lui ha definito «onesti». La strategia di base è chiara e non cambierà nonostante il successo europeo.

La Roma farà mercato, non subito visto che oltre al di riserva Svilar già preso non sono previsti innesti nelle prime settimane di giugno, accontenterà le richieste dello Special One, senza fare follie. Si cercano investimenti mirati, come lo è stato ad esempio Abraham: ragazzi giovani, di valore, con uno stipendio non esagerato (l’inglese usufruisce dei benefici del Decreto Crescita). Meglio quindi togliersi dalla testa i Dybala di turno, a meno che l’argentino, o chi per lui, non si offra alla Roma abbassando le pretese.

Un difensore centrale di piede mancino, un esterno destro e un centrocampista che combini forza fisica a qualità di inserimento e palleggio. È questa la lista delle priorità concordata da Mourinho e Tiago Pinto. E se il probabile addio di Mkhitaryan potrebbe portare all’esigenza di un quarto titolare da prendere subito - ma se partisse l’armeno sarebbe più difficile cedere anche Cristante - tutti gli altri acquisti andranno a sostituire i partenti. Un attaccante importante, insomma, arriverà solo se la Roma avrà nel frattempo ceduto Zaniolo. Sarà un mercato lungo, complesso per tutte le squadre Roma compresa.

L’Uefa è tornata a monitorare i conti dei club, ci sono parametri da rispettare e costi da tenere sotto controllo. Ecco perché nella prospettiva a medio periodo sarebbe fondamentale tornare in : l’unica via rapida per innalzare i ricavi. E allora il quarto posto diventa il nuovo, vero obiettivo per il campionato. Senza trascurare le coppe che, come dimostrato dalla Conference League, possono cambiare il senso di una stagione e scatenare la passione dei romanisti.

Mourinho, intanto, è partito per le vacanze in Portogallo. Lo ha «annunciato» con una foto all’aeroporto postata su : «Arrivederci Roma» scrive lo Special One, che si terrà ovviamente in contatto ogni giorno con i Friedkin e Pinto. I texani non si tirano indietro. Tutt’altro. A maggio hanno versato altri 10,2 milioni di euro di finanziamento soci, il totale aggiornato sale a 369,2 milioni investiti da agosto 2020.