14/06/2022 09:09
Da una cena con Dan Friedkin a una riunione con il management della Roma: il club apre le porte a tutti i tifosi-azionisti ideando un programma fedeltà dedicato. L'11 maggio la società giallorossa ha iniziato un'operazione di rastrellamento delle azioni con l'obiettivo di uscire dalla Borsa. Da ieri, invece, è partita ufficialmente l'Opa, la quale terminerà l'8 luglio: l'intenzione sarebbe quella di raggiungere il 95% del capitale sociale, che attualmente è all'89,99%. Il club sta provando a seguire il modello Nba aprendosi sempre di più ai tifosi ed ai media e l'ultimo passaggio sarebbe la creazione di un nuovo stadio. Per rastrellare le azioni e "privatizzare" la Roma, è stato stilato un programma, denominato "Assist club" e diviso in fasce (fino a 25mila azioni vendute, dalle 25mila alle 180mila, oltre le 180mila). Tutti potranno prendere parte al "Meeting con il Top Management", una sorta di assemblea degli azionisti a cui parteciperanno tutti i manager della società per ascoltare consigli e domande dei tifosi che un tempo possedevano le azioni. Inoltre, a tutti sarà consentito di assistere ad un allenamento della squadra e di accedere a degli sconti dedicati per i biglietti per il derby. Chi vende un numero maggiore di azioni può incontrare Mourinho oppure cenare con il presidente. Questo programma, però, sarà confermato solo se la controllante Romulus and Remus Investments LLC raggiungerà il 95% del capitale sociale.
(Il Messaggero)