01/06/2022 07:46
La priorità della Roma è il regista, ma il club si sta muovendo anche sul fronte offensivo, in particolare su giocatori che possano ricoprire anche il ruolo di esterni d'attacco: Solbakken, Guedes e Farias, tre nomi che possono e devono giocare larghi e sui quali Tiago Pinto lavora da un po'. La ricerca di giocatori di questo tipo fa pensare che Mourinho possa tornare al 4-2-3-1, che è il suolo modulo preferito. La svolta verso la difesa a tre, che ha portato in finale di Conference, potrebbe essere rivista in corsa, il tecnico vuole lasciarsi la possibilità di poterlo fare. Molto dipenderà dal mercato in entrata. Ola Solbakken ormai conosce bene bene la Roma e viceversa, visto che si sono affrontati tre volte in stagione. I giallorossi hanno la promessa e il sì del giocatore, manca l'accordo con il Bodo, che rischia di perderlo a zero fra 7 mesi.
Tiago Pinto lavora da un po' al nome di Gonçalo Guedes, 25enne esterno del Valencia, valutato quasi 40 milioni di euro al termine di una stagione con 13 gol e sei assist in 42 partite. Ieri in Spagna erano già sicuri di un'offerta ufficiale della Roma: 25 milioni più il cartellino di uno tra Diawara e Villar, per una valutazione di circa 30 milioni. Guedes piace molto a Mourinho e appartiene alla Gestifute, cosa che può favorire le operazioni.
Piace anche Facundo Farias, che ha portato il Colon a vincere il suo primo trofeo in America. La Roma lo segue con attenzione: costa circa 10-12 milioni di euro e su di lui ci sono anche Atalanta, Fiorentina e Udinese, forse anche la Juventus e l'Atletico Madrid. Farias piace eccome, perché sa giocare largo, al centro e ha solo 20 anni. Sono stati accostati alla Roma anche i nomi di Kostic e di Isco. Il primo, che gioca con l'Eintracht, ha il contratto in scadenza con un anno, mentre lo spagnolo, che si libererà dal Real Madrid, potrebbe giocare sia esterno sia trequartista.
(gasport)