26/06/2022 08:19
IL TEMPO (E. ZOTTI) - Adesso è Frattesi a pressare il Sassuolo per tornare alla Roma. La volontà del giocatore è chiara da tempo - farebbe di tutto per tornare a Trigoria - ma i 30 milioni richiesti dai neroverdi per lasciarlo andare stanno complicando la trattativa impostata da Tiago Pinto. Una situazione che il ragazzo non sta vivendo bene e che vorrebbe risolvere il prima possibile, per concentrarsi sui suoi nuovi obiettivi (che spera di raggiungere in giallorosso): anche per questo nelle prossime ore il suo agente incontrerà nuovamente la dirigenza emiliana, con l'obiettivo di ammorbidire le pretese di Carnevali. Una missione seguita con grande attenzione da Pinto che, dopo aver incontrato il Sassuolo a Milano, punta sulla voglia di Frattesi per cercare di abbattere il muro eretto dagli emiliani.
Al momento tra domanda e offerta ballano circa 7 milioni, una distanza ancora troppo ampia per pensare di arrivare ad un accordo. La Roma continua a proporre contropartite da inserire nell'affare e il nome giusto potrebbe essere quello di Volpato: nei giorni scorsi c'è stato un incontro con l'entourage del ragazzo per fare il punto della situazione. Meno possibilità invece per Felix, che non vorrebbe lasciare il Fulvio Bernardini ma con cui la società avrebbe intenzione di monetizzare. Ieri intanto Frattesi è volato ad Ibiza e, dalla Spagna, attende novità dal suo procuratore. Insieme a lui è partito anche Gianluca Scamacca, altro oggetto del desiderio delle big sul mercato: proprio l'interesse del Paris Saint-Germain per l'attaccante ha messo il Sassuolo in una posizione di forza nella trattativa con la Roma per Frattesi. Se Scamacca dovesse essere ceduto per una cifra superiore ai 40 milioni, in Emilia non avrebbero alcun interesse a venire incontro alle richieste di sconto presentate dai giallorossi. Un quadro destinato ad evolversi nelle prossime ore.
Nel frattempo si continua a lavorare con il Lille per chiudere definitivamente l'acquisto di Celik. Dopo l'ottimismo filtrato nei giorni scorsi, la trattativa ha subito un rallentamento a causa delle richieste dei francesi con cui vanno definiti ancora alcuni dettagli economici. Normali schermaglie che si registrano in quasi tutte le trattative, ma che non dovrebbero comunque compromettere l'esito positivo dell'operazione, che Pinto spera di portare a termine entro domani.
Sullo sfondo rimane sempre anche la questione Sergio Oliveira: al Fulvio Bernardini non considerano il ritorno del portoghese una priorità ma, se il Porto continuasse a non ricevere offerte, la Roma potrebbe fare un tentativo nelle ultime settimane di mercato per provare a prenderlo a prezzo di saldo. Salvo che, nel frattempo, Tiago Pinto non abbia già trovato tutti i centrocampisti richiesti da Mourinho.