01/06/2022 09:35
L'incontro di ieri tra Tiago Pinto e Vincenzo Raiola ha rimescolato le carte in tavola sul futuro di Mkhitaryan. Non è da escludere che l'armeno ci ripensi. I motivi principali del possibile dietrofront sono da ricercare in tre fattori: Mourinho gradirebbe la sua permanenza; nell'Inter rischierebbe di fare il dodicesimo uomo e a parità di offerta lui preferirebbe rimanere a Roma. L'unica differenza tra la proposta giallorossa e quella dell'Inter è relativa al secondo anno di contratto: Marotta lo ha garantito, nell'offerta della Roma fino a ieri era solo un'opzione. Mourinho non vorrebbe perderlo e qualcuno garantisce che ieri Tiago Pinto avrebbe rilanciato garantendo il secondo anno di contratto e anche alzando la proposta contrattuale. Se l'armeno non dovesse dire sì, Tiago Pinto dovrebbe cercare tre centrocampisti, con Veretout in partenza e Sergio Oliveira che difficilmente sarà riscattato. Stanno uscendo tanti nomi per la mediana: l'ultimo è quello di Yves Bissouma, contratto in scadenza con il Brighton nel prossimo giugno, valutazione non inferiore ai 35 milioni di euro. Il candidato numero uno resta Ruben Neves, portoghese del Wolverhampton, che ha un contratto in scadenza fra 13 mesi e ha come procuratore Jorge Mendes. Lui è il primo nome sulla lista della Roma, ma l'operazione è molto difficile, a meno che il club inglese non accessi l'inserimento di una contropartita, per esempio Veretout. Se, in caso, Ruben Neves deve essere considerato il sostituto di Sergio Oliveira, quello del francese potrebbe essere Davide Frattesi: il ragazzo, cresciuto a Trigoria, ha dimostrato di essere pronto al salto di qualità definitivo e la Roma vanta la possibilità di ricevere uno sconto del 30% sul prezzo del cartellino, in virtù dell'accordo raggiunto con il club neroverde dopo la prima operazione tra le parti. Costerebbe quanto il riscatto di Sergio Oliveira.
(il romanista)