Mercato: Zaniolo e il gioco delle parti tra la Roma e il procuratore

07/06/2022 09:32

La Roma lo vuole vendere, ha già un accordo con la , anzi costa troppo e ora è duello Milan-, valutazione del cartellino a decrescere, 25 milioni e Salemaekers, anche ora non sono arrivate offerte. Questo è un qualcosa che va avanti da un anno: non manca un giorno senza che qualcuno spieghi la verità su Zaniolo, magari sotto dettatura, non della Roma, la cui unica colpa è quella di essere trasparente nel dire che non ci sono incedibili. Manca la posizione della controparte: Vigorelli spesso ha il telefono occupato, qualche giorno fa è uscito un virgolettato sull'interesse del Milan, "davvero una bella notizia". Il sospetto che l'entourage del giocatore voglia portare Zaniolo via da Roma è legittimato dai fatti. Vigorelli fa il suo lavoro, ma ci sono una serie di aspetti che dovrebbero consigliare un doveroso rispetto nei confronti della Roma, come il fatto che i giallorossi puntarono su di lui dopo le bocciature di e o come il fatto che purtroppo per due anni Zaniolo è stato costretto a fare lo spettatore per il doppio infortunio e la Roma lo ha aspettato. In più c'è la stagione appena passata, in cui pur ricordando la tripletta al Bodo e il gol nella finale di Tirana il numero 22 ha messo a segno solo due gol in campionato. La sensazione è che il giocatore abbia bisogno di ulteriore tempo. Un altro dei motivi è che la società ha fatto firmare il prolungamento contrattuale a capitan Pellegrini a sette mesi dalla scadenza del contratto, con il giocatore e l'entourage che hanno aspettato senza troppo clamore. Tutte considerazioni che consiglierebbero un approccio diverso al rinnovo di Zaniolo, che la Roma vuole fare, ma con i suoi tempi. Far trapelare che la richiesta sarà superiore ai quattro milioni perché l'ambizione è di guadagnare quanto Pellegrini e Abraham è forzare la mano per portare il giocatore in un'altra squadra. Dimenticando, però, che sarà la Roma a decidere quando e se venderlo, visto che ci sono altri due anni di contratto, e alla cifra decida a Trigoria. Pazienza se sarà poco gradita all'entourage del giocatore.

(il romanista)