23/06/2022 08:20
Manca soltanto l’annuncio ufficiale. La Roma, per ora ferma a una prima bozza, è pronta a presentare il suo progetto per lo stadio a Pietralata. In Campidoglio confidano di chiudere la partita e renderne pubblico l’esito prima della pausa estiva dei lavori, prima delle ferie del sindaco Roberto Gualtieri. «Novità sono attese già nei prossimi giorni», dicono i più ottimisti. Nelle ultime settimane si sono registrati nuovi incontri tra i tecnici comunali e quelli del club di Dan e Ryan Friedkin. Finita la sbornia per il trionfo in Conference League, le parti sono tornate a vedersi con regolarità per scogliere tutti i nodi sulla zona scelta dalla Roma. Il più importante resta sempre quello degli espropri. Ma la società è convinta che applicando la Legge sugli stadi il problema si risolverà in automatico. Questa almeno sarebbe l’interpretazione della norma portata al tavolo dai progettisti romanisti. Al Campidoglio piace l’idea di uno stadio immerso nel verde, del ponte ciclopedonale, del doppio collegamento con le fermate della metro B di Tiburtina e Quintiliani, e dello sviluppo integrato dei terreni alle spalle della seconda stazione ferroviaria della Capitale. Per il solo stadio, che non avrà centri commerciali e hotel a supporto ma potrebbe dotarsi di una Trigoria bis, come scrivono i tecnici del Campidoglio a commento della bozza per ora presentata dalla Roma è stata individuata «in maniera approssimativa un’area di progetto che misura circa 36 ettari.
(La Repubblica)