Zaniolo-Dybala, che intrigo

20/06/2022 07:23

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Il mercato è un gioco a incastri. Fino a che non viene sistemato un tassello, il successivo resta fuori. Ed è proprio quello che sta accadendo a Nicolò Zaniolo, costretto ad aspettare - insieme alla Roma - le mosse degli altri. Ma tutto quello che sembrava praticamente certo fino a qualche giorno fa potrebbe cambiare. Perché i tasselli, di tanto in tanto, saltano. Al gioco che coinvolge il numero 22 giallorosso, oltre al club di Friedkin, stanno partecipando , Milan e , anche se i soldi veri che fanno muovere il «giro» arrivano dall’estero. Che siano del Psg o del Chelsea. Ecco il quadro fino a ieri sera: l’ ha praticamente preso Lukaku in prestito per un anno, impegnandosi a pagare circa 10 milioni di euro agli inglesi, che nel frattempo sono pronti ad acquistare Skriniar proprio dai nerazzurri con un’offerta superiore a 60 milioni. Per il difensore slovacco è in atto una sfida del Chelsea con il Psg, che nel frattempo sta soffiando Renato Sanches al Milan: i parigini pagheranno 20 milioni al Lille, quasi il doppio di quanto i rossoneri avevano stanziato, convinti di aver ormai messo le mani sul centrocampista. La vera novità che potrebbe mischiare tutti i tasselli, però, è un’altra: l’ non sembra più così convinta di ingaggiare Dybala oltre a Lukaku. Inzaghi, che in difesa può contare sull’arrivo quasi certo di Bremer al posto del partente Skriniar, gioca con due punte: si ritrova al momento in rosa il centravanti belga di ritorno più Lautaro, , Correa e Sanchez e sulla trequarti vedrà aggiungersi Mkhitaryan a Calhanoglu. Quindi per la «Joya» potrebbe non esserci spazio e la trattativa che sembrava chiusa invece non lo è. Lo stallo tra e Dybala è arrivato alle orecchie di tutte le altre, con il Milan che è pronto a inserirsi. L’argentino diventa così uno degli obiettivi in attacco alternativi a Zaniolo, che riscuote parecchi consensi nel club rossonero. Il Milan ha fatto sapere alla Roma di valutare il ragazzo non più di 35 milioni più bonus, dall’altro lato Tiago Pinto ha fatto pervenire ai colleghi milanisti la richiesta: 62.5 milioni, tanto quanto il Liverpool pagò per la cessione più ricca della storia di Trigoria. Se Dybala alla fine andrà alla corte di Pioli, per Zaniolo ogni discorso si chiuderebbe. E in Italia, dove il numero 22 giallorosso vorrebbe continuare a giocare, resterebbe solo la , ancor meno disposta, però, a venire incontro alle richieste della Roma e molto avanti nei dialoghi per Di Maria. Ecco perché Pinto sta cercando acquirenti in Premier League che possano alzare la posta.

Mourinho, intanto, pensa da settimane al sostituto di Zaniolo. Prenderebbe volentieri Guedes che non è però il primo della lista. Dybala non è stato finora un obiettivo dei giallorossi, da capire se possa diventarlo qualora si ritrovasse senza offerte: uno scenario che oggi non esiste, domani chissà, in un mercato dove gli svincolati di lusso fanno più fatica di prima a trovare contratti d’oro. Intanto oggi si può chiudere la trattativa per il turco Celik a circa 7 milioni. Con la , che offriva di più al Lille, ormai vicina a Dodò dello Shakhtar, Pinto è pronto a sferrare l’attacco decisivo potendo contare sull’accordo con il terzino e sugli ottimi rapporti tra il proprietario della società francese, Alessandro Barnaba, e i Friedkin. Poi si penserà al centrocampo: Frattesi la priorità, Aouar un tassello da tenere in caldo. O da incastrare dopo.