11/07/2022 08:50
IL TEMPO (F. BIAFORA e E. ZOTTI) - Un volo decollato nella mattinata di ieri da Fiumicino in direzione Torino-Caselle e rientrato nel pomeriggio nella Capitale ha fatto scattare la più classica agitazione da calciomercato. Questo poiché a bordo c'erano il general manager della Roma Tiago Pinto, accompagnato dal CFOO Maurizio Lombardo. Due presenze che non sono passate inosservate all'interno dell'aereo e che, tra tifosi e appassionati di calcio, ha fatto subito spostare il pensiero su Nicolò Zaniolo. Vedere i dirigenti giallorossi in viaggio per Torino ha inevitabilmente fatto sospettare che i due fossero diretti sotto la Mole per trattare la cessione del classe 1999 alla Juventus. Un'associazione d’idee automatica ma che si è rivelata errata.
Il gm romanista è infatti volato a Torino per provare a piazzare Kluivert e Veretout incontrando dei club francesi: entrambi interessano Oltrealpe e il loro addio potrebbe liberare due slot importanti all'interno della rosa. Nessun incontro dunque con la dirigenza juventina, che continua a corteggiare Zaniolo senza aver presentato offerte. Prima di sferrare l'offensiva decisiva i bianconeri hanno bisogno di monetizzare con una cessione eccellente. L'indiziato numero uno a lasciare la Continassa è de Ligt, che interessa a Chelsea e Bayern Monaco: non a caso, nella giornata di oggi, è atteso in Italia il ds dei tedeschi Salihamidzic per provare a chiudere l'operazione che porterebbe il centrale in Baviera. Solo se la Juventus dovesse realmente incassare più di 70 milioni dall'addio del difensore, proverà poi a comprare Zaniolo.
Per convincere la Roma, partita da una richiesta di poco superiore ai 60 milioni, ne serviranno almeno 50 (difficilmente Agnelli potrà spingersi oltre) da pagare rigorosamente cash. Per dare l’ok alla partenza Pinto non intende accettare le contropartite circolate negli ultimi giorni: secco no alle ipotesi Zakaria e Arthur.
Nel frattempo Mourinho continua a chiedere due rinforzi a centrocampo. Un profilo offerto è Torreira - rientrato all'Arsenal dal prestito alla Fiorentina - che ha rivelato di essere stato contattato dallo Special One nelle scorse settimane: «La Roma è una possibilità. Tempo fa ho parlato con Mourinho, è un allenatore che ammiro. L'occasione mi attira molto ma non è facile». L'altro nome caldo è sempre quello di Frattesi: i prossimi giorni saranno decisivi per il suo destino. Se il Sassuolo non abbasserà le pretese la Roma virerà su un altro obiettivo. Intanto i giovani Mastrantonio, Missori, Oliveras e Tahirovic hanno rinnovato fino al 2026.
Oggi invece a Trigoria si rivedrà Celik. Il turco inizierà a lavorare col nuovo club e alle 14 verrà presentato in conferenza stampa. Al Bernardini si riaffacceranno anche gli altri Nazionali. La partenza per il Portogallo è fissata per domani: ovviamente Zaniolo farà parte della spedizione e anche Tiago Pinto viaggerà con la squadra.