José si tatua le tre coppe sul braccio

05/07/2022 07:45

IL TEMPO (F. BIAFORA) - Un ricordo indelebile. Dopo 14 anni di digiuno José Mourinho è riuscito a condurre la Roma alla vittoria di un trofeo ed ha deciso che quel successo del 25 maggio 2022 a Tirana doveva restare per sempre impresso sulla sua pelle. Il tecnico, sbarcato nella serata di domenica a Fiumicino, non ha perso tempo e si è fatto tatuare sul braccio il trofeo della Conference League subito dopo l’atterraggio. A compiere l’opera, direttamente a casa dello Special One, è stato Alberto Marzari, tatuatore dell'Eternal City Tattoo, rinomato studio romano. Oltre alla Conference Mou ha voluto ricordare il «triplete» di trofei internazionali, trovando spazio pure per i successi dell’Europa League (ha vinto anche la Coppa Uefa con il Porto) e il doppio titolo in , con l’ e sempre guidando la squadra portoghese. Oltre all’euforia dell’allenatore di Setubal va registrata quella dei tifosi romanisti, con gli abbonamenti per la prossima Serie A che hanno raggiunto quota 35.600 (10mila hanno confermato anche il posto per gli impegni europei). Sul fronte societario, mentre va registrata un’importante frenata del processo di acquisto del Cannes da parte dei Friedkin per delle pesanti frizioni con l’attuale proprietà, è iniziata l’ultima settimana prima della conclusione dell’Opa finalizzata al delisting. L’obiettivo resta quello di superare il 95%, ma per il momento i texani hanno raggiunto quota 91,56% a quattro giorni dal termine dell’operazione.