Nuovo stadio, si riparte

08/07/2022 08:34

IL TEMPO (F. MARIANI) -  Si rompono gli indugi sul . C'è l'intesa tra Campidoglio e club giallorosso sulla presentazione di uno studio di fattibilità per la costruzione dell'impianto sportivo su un'area comunale nella zona di Pietralata, alla periferia nord-est della Capitale, a poche centinaia di metri dalla stazione Tiburtina. Il nuovo stadio «dovrà rappresentare un volano per la riqualificazione sostenibile e senza aggravi urbanistici del quartiere e, più in generale, per lo sviluppo della Capitale» scrivono in una nota congiunta società e comune.

L'area prescelta, Pietralata, si trova dietro alla stazione Tiburtina e non lontano dall'ospedale Sandro Pertini. L'As Roma presenterà il progetto al Campidoglio nelle prossime settimane. Intanto, «l'iniziale esame urbanistico svolto sull'area individuata dalla Roma non ha messo in evidenza elementi ostativi alla presentazione» dello studio di fattibilità che «dovrà essere attentamente valutato da Roma Capitale secondo l'iter amministrativo disciplinato dalla "legge stadi"». La società giallorossa, acquistata nell'agosto 2020 dall'imprenditore statunitense Thomas Daniel Friedkin, è quindi al lavoro per "disegnare" il nuovo stadio (tra cui forma e struttura interna). La capienza potrebbe essere compresa tra i 55 e i 60mila posti, e l'obiettivo del club sarebbe quello di realizzare l'impianto entro 2026.

Per quanto riguarda i parcheggi l'idea di partenza "non ufficiale" ma ancora da mettere nero su bianco nel progetto - è di realizzarli nella superficie al confine con la ferrovia. L'area da riserva re ai mezzi privati - sono cifre indicative da modulare poi rispetto all'effettivo numero di spettatori - andrebbe da 70mila fino a 124mila metri quadrati: da 7mila a quasi 10mila posti per le moto; fra i duemila e i 5mila per le auto e una trentina di parcheggi per i bus. Per quanto riguarda il trasporto pubblico lo stadio, se il progetto andrà in porto, sarà non troppo distante dalla metro B (fermata Quintiliani) e nei pressi della stazione Tiburtina dove fermano - oltre all'Alta velocità - i treni regionali, compresi i convogli da Fiumicino aeroporto.

Per quanto riguarda il quartiere, nello studio di fattibilità che sarà presentato al Campidoglio, non è prevista la costruzione di nuovi centri commerciali o alberghi. Il tutto sarà incentrato, insomma, sul progetto sportivo e logistico. Proprio l'accesso allo stadio - con ogni probabilità - sarà uno dei nodi più importanti da risolvere e definire nell'iter amministrativo (ci vorranno mesi per arrivarne a capo) appena partito. Tiburtina come "snodo" dei mezzi pubblici (treni e bus su gomma) ma anche tra i fulcri di un sistema di trasporto pubblico che, almeno fino ad ora, non è all'altezza di una grande capitale europea. Poi c'è la mobilità privata: intorno all'area di Pietralata scorre l'autostrada per l'Aquila, la A24, (uscite Fiorentini e Togliatti) oltre alla la tangenziale est (tracciato nuovo e vecchio). La stessa via di Pietralata collega via Nomentana con via Tiburtina. Il tutto però con l'incognita traffico - ora una certezza - e tra mesi con la speranza (flebile) che si allenti la morsa.

Il percorso verso il è stato a ostacoli. L'ultima tappa risale a un anno fa quando l'assemblea Capitolina approvò la revoca del pubblico interesse al progetto dell'impianto a . Tutto da rifare (dopo anni di pratiche). E ora si parte con un nuovo progetto.