04/08/2022 07:57
Non rimane che attendere i comunicati ufficiali e l’arrivo del calciatore nella Capitale. Ma non ci sono più dubbi: Georginio Wijnaldum sarà un giocatore della Roma. L’ha spuntata Tiago Pinto, con un prestito oneroso (a circa 2 milioni) con diritto di acquisto e parte dell’ingaggio (2.5 milioni sui 7 complessivi) coperta dal club parigino. Un colpo di livello internazionale, l’ennesimo dei Friedkin in questa campagna acquisti, già impreziosita dai nomi di Matic e Dybala. Gongola José Mourinho che, impaziente di abbracciare l’olandese a Trigoria, è arrivato a mettere pressione persino al legale del club, l’avvocato Muscarà, con una story Instagram che lo ritraeva intento nella stesura dei contratti. Ma la Roma non si ferma qui, anzi ha le idee chiarissime su come completare la rosa. E il prossimo obiettivo si chiama Andrea Belotti. Oltre tre mesi fa i primi contatti, quando si era capito che l’avventura al Torino del Gallo fosse ai titoli di coda. Rifiutate le offerte di Valencia e Monaco, Belotti ha aspettato la Roma: un triennale da 2.8 più bonus a salire lo attende, ora non resta che agevolare l’uscita di un elemento del reparto offensivo per fargli posto. Il pensiero di presentarlo ai tifosi in occasione della sfida con lo Shakhtar, insieme a Wijnaldum, esiste a Trigoria, da capire se le tempistiche si riveleranno compatibili: Carles Perez è ad un passo dal Celta Vigo, diverse le richieste per Shomurodov ma nessuna convincente.
(La Repubblica)