13/09/2022 09:30
Domani per la Roma si chiude un’era: quella della quotazione in Borsa. Era cominciata il 23 maggio 2000 e si concluderà il 14 settembre 2022, grazie al fatto che la nuova proprietà ha deciso che restare in Piazza Affari presentava più svantaggi che opportunità. L’uscita dalla Borsa, oltre a consentire una maggiore snellezza e rapidità in tutte le operazioni interne, che non dovranno passare al vaglio della Consob, secondo la dirigenza permetterà anche di risparmiare qualcosa come 7 milioni a stagione. Ma non è solo l’impatto economico ad avere convinto i nuovi vertici, visto che l’intera operazione è in linea con un trend complessivo che si sta registrando anche in altri ambiti.
(gasport)