04/10/2022 07:47
LEGGO (F. BALZANI) - Due firme. Sono quelle che mancano per voltare un'altra pagina e iniziare un nuovo capitolo. Quello di uno Zaniolo diverso, che si è messo alle spalle i due terribili infortuni ai crociati. C'è l'accordo, infatti, per il rinnovo del matrimonio tra il 23enne e la Roma dopo mesi di tira e molla, rischio cessione e polemiche.
Nicolò ha chiesto un trattamento alla Pellegrini. Ovvero un contratto da 4 milioni più bonus a salire fino al 2027. Circa il doppio di quanto guadagna ora (2,2). La Roma - che in estate non aveva gradito alcuni atteggiamenti - si è avvicinata molto alle richieste del giocatore tanto che la fumata bianca arriverà alla sosta di novembre. Claudio Vigorelli, agente di Zaniolo, giovedì sarà in città per la gara col Betis e per limare gli ultimi dettagli relativi ai diritti d'immagine e al possibile inserimento di una clausola rescissoria che la Roma vorrebbe sui 60 milioni.
L'altra firma è solo virtuale e riguarda il tabellino della prossima partita d'Europa League. Quella importantissima con il Betis di giovedì. Zaniolo, infatti, fatica a segnare in campionato ma nelle competizioni internazionali si è rivelato spesso decisivo. Dalla doppietta al Porto alla rete di Tirana del maggio scorso è a quota 10 reti in 26 partite, più di tutti nella rosa. Guardando la classifica dei migliori marcatori di sempre nelle competizioni UEFA, il numero 22 è a -2 da De Rossi. Più di loro hanno segnato solo Dzeko con 32 e Totti con 28.
Mourinho concederà probabilmente un turno di riposo a Pellegrini (affaticato) ma non a Dybala e lo stesso Zaniolo per vincere contro l'altro Pellegrini, l'allenatore del Betis col quale si è stuzzicato spesso in passato.