22/11/2022 07:33
IL TEMPO (M. JURIC) Tra una valigia e l’altra, in attesa della partenza per il Giappone, a Trigoria si è intravisto anche il nuovo acquisto Ola Solbakken. L’attaccante norvegese è arrivato ieri a Roma, dopo gli impegni con la Nazionale, per sostenere le visite mediche e firmare il nuovo contratto che legherà ai giallorossi fino al 2027. Una giornata convulsa per il ragazzo che gli ha dato un primo assaggio di Roma, in attesa del nulla osta del Bodo, dopo una lunga rincorsa iniziata quasi un anno fa. Da quel doppio confronto avuto con i giallorossi che costò tre gol alla squadra di Mourinho, ma anche il timbro del portoghese sul suo futuro. Doveva essere Roma e alla fine così è stato, nonostante un’estate di mercato in bilico tra le avances del Napoli e un Bodo irremovibile sul pagamento del suo cartellino. La Roma non hai mai tentennato davanti alle richieste del club norvegese, forte dell’accordo a parametro zero blindato con il ragazzo. Né ha fatto una piega di fronte al pressing, neanche troppo velato, del Napoli con il ragazzo. Tra visite di controllo alla spalla con la “scorta” e dichiarazioni diinteresse a mezzo stampa. Lo stesso Tiago Pinto nella conferenza di chiusura del mercato aveva trovato il modo per stuzzicare il club azzurro e rimarcare la tranquillità del club: «Io pensavo che Solbakken avesse firmato per un'altra squadra, ma se mi dite che non ha firmato per nessuno allora ci proveremo». Una bugia bianca, visto che la Roma aveva già fatto il suo, offrendo un contratto e il palcoscenico giusto al ragazzo, voglioso di una nuova esperienza all’estero. Serviva solo aspettare la scadenza naturale del contratto per regalare a Mourinho un altro tassello per il reparto di attacco. La stessa pazienza che dovrà avere Solbakken per qualche altro giorno prima di indossare la maglia giallorossa. La Roma sta lavorando intensamente per avere il nulla osta dal Bodo e aggregare il norvegese per il ritiro in Portogallo in modo da accelerare il processo di inserimento e averlo a disposizione già per la gara del 4 gennaio con il Bologna. Nell’attesa si allenerà per conto suo, guardando dalla tv i suoi nuovi compagni impegnati nella tourneé in Giappone. La Roma decollerà oggi alle 15.05 per Tokyo, con arrivo previsto domani alle 11.20. Un viaggio a cui parteciperanno anche i tifosi, grazie al pacchetto speciale riservato alla clientela corporate del Business Club. Nella lista dei convocati mancheranno soltanto Karsdorp e Cristante, che rimarrà a Roma per recuperare al meglio dopo la frattura dello scafoide del polso sinistro. Mourinho si porterà in Giappone anche qualche giovane della Primavera, ma non troppi, visto che mercoledì i ragazzi di Guidi saranno impegnati in un’amichevole di lusso in Spagna contro il Real Madrid. Giovedì sarà il giorno di Mourinho che parlerà in conferenza stampa alla vigilia della prima amichevole del 25 novembre contro il Nagoya Grampus al Toyota Stadium. L’altra amichevole sarà il 28 novembre contro lo Yokohama F. Marinos al Japan National Stadium. Calcio d'inizio di entrambe le gare alle 11.30 ora italiana con diretta DAZN.