Minacce e cori fra San Siro e l'Olimpico. Governo pronto a muoversi

09/11/2022 08:28

Tre curve fanno una prova. Sono passati pochi giorni dal diktat di San Siro, quando un gruppo ha costretto la maggioranza deitifosi del secondo anello verde a lasciare gli spalti alla notizia della morte del capo ultrà Vittorio Boiocchi, anche famiglie che avevano fatto molti chilometri per vedere la loro .E un’altra pagina nera si è aggiunta al diario di questo autunno del calcio italiano, quella del derby di Roma.Chiuso da una scena inquietante: i giocatori della Lazio a festeggiare ignari sotto la curva dove dilagano cori antisemiti. (...) Intanto sui fatti del derby si apre l’indagine della procura federale sollecitata espressamente dal giudice sportivo Gerardo Mastrandrea «in ordine ai cori beceri, oltraggiosi e discriminatori di matrice religiosa» rivolti da alcunitifosi della Lazio «alla tifoseria avversaria». L’inchiesta agirà in due direzioni: confermare che i cori sono stati «percepiti nell’intero impianto»; poi «acquisire e segnalare le iniziative assunte» dalla Lazio «nei confronti della tifoseria per prevenire, dissociarsi,individuare i responsabili e non da ultimo impedire il ripetersi di simili cori incresciosi». (...) Ma il tema arriva anche sul tavolo delle autorità di governo. (...) Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi ha promessoper i prossimi giorniun intervento su una questione che, assicurano, gli sta a cuore. (...)

(gasport)