Mou, che succede? Le punte non girano ed è anche svanito il fattore Olimpico

08/11/2022 08:23

(...) Dopo il derby, la difesa di José Mourinho dei centravanti è stata granitica: "Preferisco dire che è colpa mia". Lodevole, ma se la Roma è una delle squadre della Serie A che crea più occasioni da gol e poi il bottino complessivo la relega ad avere soltanto il 9° attacco del campionato con appena 16 reti segnate (un anno fa erano 23), è logico che sul banco degli imputati vadano le punte. Pagato dazio alla sfortuna (10 i legni colpiti), è sotto gli occhi di tutti che Tammy Abraham sia l’ombra del giocatore che ha scritto una pagina di storia giallorossa, realizzando 27 gol al suo primo anno.  (....) C’è poi un paradosso che galleggia nella stagione della Roma, soprattutto sul fronte campionato. Mentre il pubblico giallorosso è sempre più da primato, giunto com’è al sedicesimo tutto esaurito per le partite casalinghe (e la serie è cominciata ad aprile scorso), il rendimento della squadra è assai più brillante in trasferta che all’Olimpico. Dei 25 punti conquistati fin qui in Serie A dalla Roma, ben 16 sono arrivati fuori casa e appena 9 in casa. (...) La sensazione è che la Roma, nei momenti di difficoltà, cominci ad entrare in una spirale di nervosismo che non aiuti. Detto che José Mourinho è José Mourinho, ed ha una personalità tale da potersi permettere in panchina atteggiamenti motivazionali da fuoriclasse, il suo staff invece sembra che a volte provi a scimmiottarlo con esiti discutibili.

(gasport)